Questa volta vi voglio mostrare un'altra nuova creazione che piano piano sta nascendo tra le mani del Maestro Domenico Pirozzi di Napoli di via Chiaia 197. Si tratta di uno spezzato trovato dal Vecchio Drappiere di Milano, di cui vi invito a visitare il suo neonato blog.
I tessuti da me scegli per la prossima realizzazione bespoke by Pirozzi sono due flanelle vintage di Zegna la cui data, talmente sono antiche, appare imprecisata. Si parla comunque di stoffe con non meno di 30 anni sulle spalle.
Ma torniamo a Pirozzi. Come sempre guardate che classe ha già la giacca alla prima prova....ma il meglio deve ancora venire...infatti l'ultima foto riguarda un pantalone con allacciatura laterale in fresco lana vintage inglese.
Ovviamente non poteva mancare una cravatta di Passaggio Cravatte ed una camicia di D'Avino
9 commenti:
Complimenti,splendida scelta.
Potrebbe inserire foto a figura intera dell'abito finestrato e in seguito di questo di flanella,per meglio ammirare il taglio,la linea ed i particolari dello splendido doppiopetto Pirozziano?
Non male, forse un po' esagerato per i miei gusti nell'ampiezza dei revers che rimangono piatti e non rollati. A dire la verità preferisco di gran lunga quelli che i Caraceni erano capaci di fare negli anni 50 e giù di lì, ma ci sono anche questa sartoria di Milano, Musella Dembech, a quanto ho capito dalle Sue parti, che fanno dei doppiopetto di gran classe.
E' un pò difficile vedere se i revers "rollano" o meno da queste fotografie.
Credo che Pirozzi sia in grado di fornire un rever "trasformabile",ossia allacciabile ad entrambe le coppie,inferiori e superiori dei bottoni.
I revers non mi sembrano più ampi di quelli dell'ottima sartoria Musella Dembech (che fa anch'essa doppiopetti stupendi),solo sono sagomati in modo diverso.
Molto belle,a mio avviso, le spalle di Pirozzi.
Sarà come dice lei ma a me non convince..
d'accordo con il Post del Pugliatti.. la spalla ha un che di sublime.
a me sinceramente la spalla non ispira per niente e in generale mi sembra tutto un po' anonimo però de gustibus..:)
L'effetto finale della spalla,una volta montata la manica dovrebbe essere questo:
http://4.bp.blogspot.com/-di2dFxgZ2LE/UeGvRd69tEI/AAAAAAAAAu0/Hmbk4x2qcAU/s1600/DSC_0445+-+Copia+%28789x800%29.jpg
La cosidetta "spalla insellata" alla Napoletana,detta anche "pagoda shoulder".
Una scelta molto interessante e raffinata.
Detto questo,ognuno di noi ha i suoi gusti; personalmente sono più portato verso uno stile come quello della già citata sartoria Musella Dembech; ciononostante non posso non riconoscere la bellezza della linea di Pirozzi,che nel doppiopetto raggiunge vertici altissimi.
Pugliatti, capisco benissimo quello che dice..però a me è stato insegnato che la spalla insellata napoletana è il risultato di un vano tentativo di riprodurre la morbida insellatura della spalla caraceniana..in questo caso di cui Lei mi ha dato il link mi sembra fin troppo esagerata, ma come diceva ognuno ha i suoi gusti, quindi a ciascuno il suo.
Cari Lettori ,
mio malgrado , manifesto tutto il mio disappunto nei confronti del maestro Pirozzi . Premetto che sono napoletano ed indosso abiti sartoriali da quando avevo 18 anni . Ultimamente ho chiesto al maestro Pirozzi di confezionarmi un abito su misura . Purtroppo il risultato e stato a dir poco deludente non si contavano i difetti e lo stesso maestro si e scusato pre lo scempio che mi ha consegnato . Resto pero convinto che il Maestro Pirozzi e un artista e per questo che gli daro una seconda occasione .
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